Tasse Bitcoin e Criptovalute nel 2025: Guida Completa

I Bitcoin vanno sempre dichiarati?

La detenzione di Bitcoin comporta l’obbligo della dichiarazione indipendentemente dal loro utilizzo e/o possesso.

Dichiarazione obbligatoria nel quadro RW (W) per TUTTI gli importi e per tutti i wallet “ovunque detenuti”
Monitoraggio fiscale (quadro RW-W) necessario anche sotto i 2.000€
Dichiarare le eventuali plusvalenze o minusvalenze nel quadro RT (RT II sez. B) se superi la soglia di 2.000 € (dal 1/1/2023 al 31/12/2024)
Imposta di bollo del 0.2% (se superiore a 12€) dal 1° Gennaio 2023

❌ Attenzione: la mancata dichiarazione comporta sanzioni dal 3% al 15% del valore non dichiarato. Non rischiare multe salate!

La detenzione di criptovalute – inclusi Bitcoin, Ethereum e qualunque altra criptoattività su wallet hardware come Ledger o detenuta presso qualsiasi intermediario anche italiano – comporta obblighi dichiarativi, indipendentemente dall’entità del patrimonio e quindi dalla sua localizzazione

Quando vanno pagate le tasse su Bitcoin in Italia?

Automatizza il pagamento delle tue tasse sulle criptovalute in italia con Moneyviz

Calcolo automatico delle eventuali plusvalenze (quadro RT-T) se dovute sopra la soglia dei 2.000 euro (dal 1/1/2023 al 31/12/2024)
Compilazione automatica del quadro RW-W (sempre obbligatorio!)
Calcolo automatico dell‘Imposta sulle Criptoattività (0.2%)
Riconciliazione automatica in caso di più wallet/exchange
Report fiscali a supporto del calcolo e conformi alla normativa italiana (tassazione delle transazioni fiscalmente rilevanti a norma di legge)

Mettiti in regola in modo semplice e sicuro: collega i tuoi wallet attraverso le chiavi pubbliche estese (xpub, ypub, zpub) o i singoli indirizzi pubblici e lascia che Moneyviz gestisca automaticamente tutti gli adempimenti fiscali.

Inizia ora la tua dichiarazione crypto ➜

E’ importante sottolineare che la detenzione passiva (da Hodler) (es: Bitcoin su Ledger Nano X) non genera imposte dirette, ma richiede comunque l’adempimento dichiarativo del quadro RW

Come Calcolare le Tasse su Bitcoin e Dichiarare Correttamente ?

La maggior parte dei software per la gestione fiscale delle criptovalute è pensata per un pubblico globale e spesso non tiene conto delle specificità della normativa italiana.

Moneyviz è il primo software 100% italiano progettato per semplificare la gestione fiscale di Bitcoin, criptovalute, azioni ed ETF, e garantire un calcolo accurato delle imposte e una dichiarazione conforme con le normative fiscali italiane.

Scegliere una soluzione sviluppata appositamente per il contesto italiano, supportata da alcuni dei massimi esperti nel campo della fiscalità, significa ridurre il rischio di errori, ottimizzare la gestione fiscale ed evitare problemi con il Fisco.

Come Ottenere le chiavi pubbliche estese (xpub,ypub,zpub) del tuo wallet Bitcoin?

Per sfruttare al meglio Moneyviz nella rendicontazione fiscale di Bitcoin, è consigliato importare le chiavi pubbliche estese (xpub, ypub, zpub) dei propri wallet Bitcoin.

Queste chiavi, introdotte con il BIP32 nel 2012, hanno rivoluzionato la gestione dei portafogli, consentendo di generare un numero illimitato di indirizzi pubblici in modo sicuro e deterministico, senza mai esporre le chiavi private.

NOTA TECNICA: La loro derivazione si basa su operazioni di crittografia a curva ellittica (ECDSA): la xpub si ottiene moltiplicando la xprv per un punto generatore sulla curva secp256k1, garantendo che dalla chiave pubblica NON sia possibile risalire a quella privata. 

L’estrazione della XPUB consente di ottenere la chiave pubblica estesa a un particolare nodo dell’albero, abilitando la generazione di tutti gli indirizzi pubblici sottostanti senza accesso alle corrispondenti chiavi private. In questo modo Moneyviz può garantire un tracciamento preciso e automatizzato delle transazioni, semplificando la gestione fiscale dei tuoi investimenti in Bitcoin senza rischi per la sicurezza dei tuoi fondi.

Quali sono le differenze tra chiavi Xpub, Zpub, e Ypub?

xpub: Il Fondamento degli Indirizzi Legacy

La xpub standard (BIP32) genera indirizzi Legacy (P2PKH) che iniziano con “1”. Questi indirizzi, privi di ottimizzazioni SegWit, producono transazioni più pesanti, con fee superiori del 30-50% rispetto agli standard successivi

Esempio Output:
xpub6Ww3ibxVfGzLr…

ypub: L’Adozione di SegWit Nested

Con l’attivazione di Segregated Witness (SegWit) nel 2017, gli indirizzi Nested SegWit (P2SH) inizianti con “3” hanno ridotto la dimensione delle transazioni del ~25%. La ypub, introdotta col BIP49, genera questi indirizzi, mantenendo compatibilità con wallet non aggiornati tramite incapsulamento in script hash.

Esempio Output:
ypub6Ww3ibxVfGzLr…

zpub: Il Native SegWit e Bech32

Il BIP84 definisce la zpub per indirizzi Native SegWit (Bech32) con prefisso “bc1q”. Questi eliminano completamente i dati della firma dal corpo della transazione, riducendo le fee del 40-70% e aumentando la capacità dei blocchi

Esempio Output:
zpub763s5dkYYE3u…

Come faccio a sapere quale tipologia di chiave estesa utilizza il mio wallet?

Con Moneyviz puoi importare qualsiasi tipo di chiave estesa (xpub, ypub, zpub) per la gestione fiscale dei tuoi Bitcoin, senza preoccuparti della compatibilità.

Se la tua chiave non è aggiornata agli standard più recenti, Moneyviz si occuperà automaticamente della conversione, garantendo un’integrazione fluida e senza complicazioni.

Se dovessi riscontrare difficoltà nell’importazione, il nostro team di supporto è sempre a tua disposizione: ti basta scriverci tramite la chat in basso a destra per ricevere assistenza immediata.

Come posso recuperare la chiave estesa dal mio wallet?

Ecco i passaggi specifici per recuperare le chiavi estese dai principali wallet disponibili in circolazione.

Hardware Wallet

Come recuperare le chiavi estese da Trezor

  1. Avviare Trezor Suite (versione desktop o web) e autenticarsi inserendo il PIN direttamente sul dispositivo

  2. Nel pannello sinistro, selezionare la criptovaluta d’interesse (in questo caso si suppone Bitcoin)

  3. Cliccare sul nome dell’account > “Mostra dettagli”

  4. Selezionare “Export Public Key”

  5. La chiave xpub/zpub verrà visualizzata e potrà essere copiata

Limitazioni note:
1) Attualmente non è possibile generare XPUB per indirizzi bc1p (Taproot), necessitando l’export manuale degli indirizzi singoli
2) Trezor blocca intenzionalmente l’accesso alla chiave madre (m/0) per prevenire l’esposizione dell’intero albero gerarchico.

Se hai bisogno di maggiori dettagli su come esportare le chiavi estesi dal tuo wallet Trezor qui trovi la guida completa ufficiale sul sito Trezor

Su Moneyviz è possibile importare Trezor anche esportando il CSV: in questo modo potrai esportare tutti gli indirizzi usati (anche di diverse reti) in un solo file CSV

Come recuperare le chiavi estese da Ledger

  1. Accedi a Ledger Live sul tuo computer e connetti il tuo Ledger Nano S, Ledger Nano X o Ledger Nano S Plus
  2. Nella schermata principale di Ledger Live, fai clic su “Account” nella barra laterale e poi sull’icona del portafoglio desiderato (es. Bitcoin).
  3. Fai clic sull’icona con una chiave inglese (icona delle impostazioni nell’angolo superiore destro).
  4. Clicca su “Advanced Logs” dal menu contestuale.
  5. Copia la chiave xpub (una stringa che inizia per xpub, assicurati di non copiare le virgolette)
  6. Torna su Moneyviz e accedi al tuo account.
  7. Nella barra di navigazione superiore, fai clic su “Collega Conto”.
  8. Seleziona la blockchain scelta (esempio Bitcoin)
  9. Incolla la chiave xpub quando richiesto e Moneyviz importerà automaticamente le transazioni dal tuo Ledger.

Su Moneyviz è possibile importare Ledger anche esportando il CSV: in questo modo potrai esportare tutti gli indirizzi usati (anche di diverse reti) in un solo file CSV

Wallet Desktop

Come recuperare le chiavi estese da Sparrow (macOS)

  1. Avviare Sparrow e aprire/creare un wallet

  2. Cliccare su “Settings” (in basso a destra)

  3. La chiave xpub verrà visualizzata direttamente nella schermata delle impostazioni

  4. Copiare la chiave per importarla in Moneyviz

Come recuperare le chiavi estese da Electrum (Multi-piattaforma)

  1. Aprire il wallet Electrum

  2. Navigare nel menu principale

  3. Accedere alla sezione “Wallet” e selezionare “Information”

  4. La Master Public Key (xpub) sarà visibile e copiabile

Come recuperare le chiavi estese da Exodus (solo versione desktop)

  1. Avviare Exodus Desktop

  2. Cliccare sui puntini “…” accanto al wallet Bitcoin

  3. Selezionare “Export XPub”

  4. Un file .txt contenente la chiave verrà generato sul desktop

Wallet Mobile

Come recuperare le chiavi estese da BlueWallet

  1. Aprire l’app BlueWallet

  2. Selezionare il portafoglio Bitcoin

  3. Toccare l’icona “…” (tre puntini) in alto a destra

  4. Selezionare “Mostra XPUB”

  5. Copiare la chiave visualizzata

Come recuperare le chiavi estese da Edge

  1. Accedere all’app Edge con il proprio account self-custodial

  2. Selezionare il wallet Bitcoin

  3. Toccare “…” in alto a destra

  4. Selezionare “Vedi indirizzo xpub”

Come recuperare le chiavi estese da Coinbase Wallet

  1. Aprire Coinbase Wallet

  2. Accedere alle impostazioni del wallet

  3. Cercare nella sezione dedicata ai report fiscali

  4. Seguire le istruzioni per esportare la chiave pubblica

Come recuperare le chiavi estese da Mycelium

  1. Aprire Mycelium Bitcoin Wallet

  2. Toccare “Accounts”

  3. Selezionare il nome dell’account desiderato

  4. La chiave xpub apparirà nella schermata successiva

Come recuperare le chiavi estese da Pocket

  1. Aprire l’app Pocket

  2. Selezionare il wallet Bitcoin

  3. Toccare il menu “…” in alto a destra

  4. Selezionare “Wallet XPUB”

Wallet Bitcoin con Limitazioni o Istruzioni Specifiche

È importante notare che alcuni wallet popolari non supportano l’esportazione diretta delle chiavi pubbliche estese:

  • Bitcoin Core/Knots: Non hanno un’opzione diretta, ma necessitano di comandi terminale avanzati (getaddressinfo + deriveaddresses). E’ necessario caricare su Moneyviz tutti gli indirizzi singoli;

  • BitPay, MoonPay, Trust Wallet: Non offrono funzionalità di esportazione xpub. Richiedono l’uso del seed phrase su tool esterni, metodo sconsigliato per rischi di phishing;

  • Zengo: Non supporta l’esportazione xpub, è necessario inserire TUTTI gli indirizzi singoli;

E’ sicuro condividere con terzi le chiavi estese (Xpub, Zpub, Ypub)?

La condivisione di una chiave pubblica estesa con servizi come Moneyviz permette di monitorare tutte le transazioni del wallet, ma non consente di spendere i fondi, quindi inserire una chiave estesa su un sito è sicuro perchè non stai dando la possibilità di poter spendere i tuoi fondi.

In ogni caso è fondamentale NON condividere mai la seed phrase/recovery phrase con nessuno!

Posso inserire un indirizzo singolo invece della chiave estesa (Xpub, Zpub, Ypub)?

Un singolo indirizzo derivato da una chiave xpub non è sufficiente per ottenere una ricostruzione fiscale corretta delle transazioni Bitcoin. Questa limitazione deriva dal modello UTXO (Unspent Transaction Output) di Bitcoin e ha conseguenze significative sulla completezza e precisione delle dichiarazioni fiscali.

Bitcoin utilizza un modello UTXO che genera automaticamente nuovi indirizzi per ogni transazione in entrata. Quando configuri un wallet Bitcoin, questo crea molteplici indirizzi a partire dalla stessa chiave xpub. Le best practices di sicurezza e privacy suggeriscono di utilizzare un indirizzo diverso per ogni ricezione di fondi, creando così un archivio distribuito di saldi all’interno dello stesso wallet.

Se inserisci su Moneyviz un singolo indirizzo pubblico invece della tua chiave xpub, il software estrarrà solo le transazioni associate a quell’indirizzo specifico, quindi vedrai solo 1 o 2 transazioni.

Se sei obbligato ad importare i tuoi indirizzi pubblici anziché la chiave xPub, devi importare TUTTI gli indirizzi pubblici per garantire che non manchino transazioni e che lo storico delle tue transazioni sia tracciato correttamente

Il trasferimento di Bitcoin tra Wallet di mia “proprietà” è soggetto a tassazione?

No. Il trasferimento tra wallet di tua esclusiva proprietà NON è mai fiscalmente rilevante e non genera un evento imponibile. Un evento tassabile si verifica solo quando c’è una vendita o un trasferimento verso wallet non di tua proprietà, ad esempio per il pagamento di beni e/o servizi.

Per questo motivo, è fondamentale caricare su Moneyviz tutti i tuoi wallet e exchange. In questo modo, Moneyviz può, attraverso il calcolo aggregato di tutti i portafogli associati a un singolo cliente, rendere in modo automatico fiscalmente irrilevanti i trasferimenti interni ed evitare il pagamento di maggiori imposte.

Quando vanno dichiarati i Bitcoin?

Se non hai imposte da pagare la scadenza è il 30 Settembre 2025. Se hai plusvalenze/minusvalenze che eccedono la soglia dei 2.000 euro puoi pagare senza sanzioni e interessi entro il 30 Giugno. Il pagamento entro il 30 Luglio prevede una maggiorazione dello 0.2%

 

Questo è un articolo verificato

Tutti i nostri articoli vengono scritti, controllati e verificati dai nostri consulenti ed esperti fiscali per assicurarti la massima affidabilità e chiarezza.

Informazioni Verificate

Gabriele Del Mese

Founder & Amministratore

Si è occupato di validazione e backtest di sistemi per società operanti nel settore del trading e degli investimenti e collabora con Multinazionali e Startup nell’ambito di progetti ad alto contenuto tecnologico.
Dal 2019 Membro del Centro Studi & Ricerche di Affari Miei
Cofondatore di Moneyviz ed Amministratore
E’ il responsabile dello sviluppo tecnologico e della Customer Success