Truffa o Fallimento Crypto: Guida Pratica su Quadro RW, Minusvalenze e Denunce - MoneyViz Blog
📌 Punti chiave (TL;DR):
  • Denuncia: Obbligatoria per tutele legali ed esenzione quadro RW
  • Iscrizione fallimento: Scelta raccomandata per minusvalenze deducibili
  • Nuovi token: Valuta caso per caso, attenzione alle plusvalenze
  • Documentazione: Conserva tutto per 10 anni
  • Consulenza: Moneyviz ti aiuta con consulenza e report personalizzati

Come Gestire Fiscalmente Truffe e Fallimenti Crypto (FTX, Celsius, The Rock Trading)

💡 Risposta Rapida

Le perdite crypto da truffe e fallimenti di exchange come FTX, Celsius e The Rock Trading possono creare dubbi fiscali e portare ad errori/sanzioni.

In sintesi:

  • Truffa + Denuncia = Esenzione quadro RW (Circolare 30/E)
  • Iscrizione Fallimento = Minusvalenza deducibile possibile
  • ⚠️ Nuovi Token = Valore carico zero, plusvalenza piena alla vendita
  • Inazione = Nessun beneficio fiscale, perdita non deducibile

Perché conta: Una scelta sbagliata può costarti doppio – perdi i soldi E perdi il diritto di recuperare fiscalmente la perdita.

Introduzione: Il Contesto delle Perdite Crypto

Il mondo delle criptovalute è da sempre caratterizzato da forte volatilità ed è popolato da attori di diversa natura, non sempre trasparenti. Dietro queste realtà possono nascondersi rischi significativi, capaci di mettere in pericolo il nostro patrimonio.

Quando ciò accade, oltre al danno economico sorge inevitabilmente un interrogativo: come gestire correttamente la situazione dal punto di vista fiscale?

Il fallimento di piattaforme come FTX, Celsius o The Rock Trading – solo per citare alcuni casi recenti e noti – ha costretto molti utenti a prendere decisioni delicate non solo sul piano patrimoniale, ma anche su quello tributario, considerando le diverse procedure da seguire e le possibili soluzioni offerte dalle stesse piattaforme.

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Importante: Denunciare è Fondamentale

🚨 Azione Prioritaria

In caso di truffa crypto è essenziale sporgere denuncia alle autorità competenti. Questo è il primo passo per:

  • Tutelarti legalmente
  • Contribuire alla prevenzione di altre truffe
  • Ottenere l’esenzione dall’obbligo di dichiarazione nel quadro RW

Procedura di Denuncia: Passo dopo Passo

Come procedere con la denuncia

  1. Passo 1: Raccogliere documentazione
    Screenshot, email, transazioni, wallet address coinvolti
  2. Passo 2: Recarsi presso autorità
    Commissariato di Polizia o Carabinieri con tutta la documentazione
  3. Passo 3: Presentare denuncia dettagliata
    Descrizione completa dei fatti, importi, modalità della truffa
  4. Passo 4: Ottenere copia con protocollo
    Fondamentale per fini fiscali – conservala per almeno 10 anni

Esenzione Quadro RW: Cosa Dice la Normativa

La Circolare 30/E del 27 ottobre 2023, al paragrafo 3.4, prevede l’esenzione dall’obbligo di indicazione nel quadro RW per le crypto-attività:

“Non devono essere indicate nel quadro RW, le cripto-attività per le quali il contribuente, sia in grado di dimostrare, attraverso la presentazione di una denuncia presso un’autorità di pubblica sicurezza, di aver smarrito o aver subito il furto delle chiavi private”

Interpretazione: La norma si applica anche ai casi di truffa o exchange fraudolenti, purché venga presentata denuncia formale alle autorità.

💡 Consiglio pratico

Conserva sempre la documentazione completa di ogni transazione e della denuncia presentata. Questi documenti potrebbero essere richiesti dall’Agenzia delle Entrate in caso di controllo.


Fallimento di una Piattaforma Exchange

Cosa succede dal punto di vista fiscale quando le nostre criptovalute sono custodite su una piattaforma che entra in gravi difficoltà fino ad arrivare al fallimento?

In questi casi ci troviamo di fronte a una situazione complessa che ci obbliga a scegliere come agire. Ed è proprio da questa scelta che derivano le conseguenze fiscali.

Le Tre Opzioni Possibili

⚠️

Opzione 2: Nuovi Token

Accetti nuove criptovalute sostitutive da piattaforme collegate

VALUTARE CASO PER CASO

Opzione 3: Inazione

Non intraprendi alcuna azione formale

SCONSIGLIATA

Opzione 1: Iscrizione alla Procedura Fallimentare

Questa è la scelta fiscalmente più vantaggiosa perché ti permette di tracciare correttamente la perdita e ottenere potenziali benefici fiscali.

Come Funziona:

  1. Presenti domanda di insinuazione al passivo fallimentare entro i termini stabiliti dal tribunale
  2. Vieni ammesso ufficialmente come creditore nella procedura
  3. Attendi l’esito della liquidazione e l’eventuale rimborso parziale

Conseguenze Fiscali:

Ecco una timeline semplificata della procedura fallimentare:

Timeline della Procedura Fallimentare

  1. Durante la procedura: Continui a dichiarare il valore delle crypto nel quadro RW fino alla chiusura della procedura
  2. Alla chiusura: Si configura la perdita patrimoniale definitiva → puoi escludere le crypto dal quadro RW
  3. Al rimborso effettivo: Confronti quanto recuperato con il costo storico per calcolare plus/minusvalenza

Calcolo Fiscale: Esempi di Scenario

Scenario A: Rimborso inferiore

Costo storico: 10.000 €

Rimborso ricevuto: 3.000 €

Risultato: Minusvalenza di 7.000 € Fiscalmente deducibile

Scenario B: Rimborso superiore

Costo storico: 10.000 €

Rimborso ricevuto: 12.000 €

Risultato: Plusvalenza di 2.000 € Tassabile al 26%

Opzione 2: Ricezione di Nuovi Token Sostitutivi

In alcuni casi, piattaforme collegate a quella fallita offrono nuove criptovalute come forma di compensazione. Attenzione: questa scelta genera due eventi fiscali distinti.

Evento 1: Perdita delle crypto originarie

  • NON genera minusvalenza (manca la conversione)
  • ❌ Considerata scam/perdita patrimoniale
  • ❌ Fiscalmente irrilevante

Evento 2: Ricezione nuovi token

  • ⚠️ Valore di carico = 0 €
  • ⚠️ Se li vendi: plusvalenza sull’intero ricavato
  • ✅ Vanno dichiarati nel quadro RW con valore di mercato

💡 Esempio Pratico

Situazione: Avevi 1 BTC (valore 30.000 €) su FTX. Ricevi in compensazione 0,5 BTC su una nuova piattaforma quando BTC vale 40.000 €.

  • Step 1: Perdi il BTC originario → Nessuna minusvalenza fiscale
  • Step 2: Ricevi 0,5 BTC nuovo → Valore di carico 0 €, valore RW 20.000 €
  • Step 3: Vendi 0,5 BTC a 50.000 € → Plusvalenza tassabile: 25.000 € (tutto il ricavato)

Opzione 3: Non Fare Nulla (Inazione)

Questa è la scelta più pericolosa e purtroppo anche molto diffusa. Se non ti attivi:

  • 🚫
    Perdi ogni diritto di rimborso

    Non partecipando alla procedura, rinunci a qualsiasi recupero futuro

  • 📉
    Nessuna minusvalenza fiscale

    La perdita non ha rilevanza fiscale perché si configura come perdita patrimoniale passiva

  • 📋
    Problemi con il quadro RW

    Devi continuare a dichiarare le crypto fino a chiusura ufficiale della piattaforma

  • 🔍
    Rischio controlli fiscali

    Mancanza di documentazione giustificativa per l’esclusione dal quadro RW


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SituazioneQuadro RWTassazioneRaccomandazione
Ricevi nuovi tokenVecchie escono, nuove entrano con valore di mercatoPlusvalenza piena alla vendita (carico zero)⚠️ VALUTARE
Non fai nullaCrypto restano fino a perdita evidenteNessuna minusvalenza fiscalmente riconosciuta❌ SCONSIGLIATA

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❓ Domande Frequenti

👇 Hai un dubbio? Clicca sulla domanda per vedere la risposta completa.

Devo dichiarare le crypto perse in una truffa nel quadro RW?

No, se hai sporto denuncia alle autorità.

Secondo la Circolare 30/E del 27 ottobre 2023, paragrafo 3.4, le crypto-attività per cui si dimostra tramite denuncia di aver subito furto o smarrimento delle chiavi private sono esenti dall’indicazione nel quadro RW.

Documenti necessari: Copia della denuncia con protocollo, da conservare per 10 anni.

Cosa succede fiscalmente se ricevo nuovi token dopo un fallimento?

I nuovi token hanno valore di carico zero. Questo significa:

  • Se li vendi, paghi plusvalenza sull’intero ricavo (non solo sul guadagno)
  • Le vecchie crypto escono dal quadro RW
  • I nuovi token entrano nel quadro RW con valore di mercato alla data di ricezione

Esempio: Ricevi 1.000 € di nuovi token → valore carico 0 €. Li vendi a 1.500 € → plusvalenza tassabile: 1.500 € (non 500 €).

Conviene iscriversi alla procedura fallimentare di un exchange?

Sì, è la scelta fiscalmente più vantaggiosa.

Vantaggi:

  • ✅ Possibilità di ottenere minusvalenze fiscalmente deducibili
  • ✅ Massima trasparenza fiscale
  • ✅ Diritto a rimborso parziale
  • ✅ Documentazione ufficiale per l’Agenzia delle Entrate

Cosa fare: Iscriviti entro i termini indicati dal tribunale, conserva tutta la documentazione, traccia l’evoluzione della procedura.

Quanto tempo ho per recuperare i fondi da un fallimento crypto?

Dipende dalla procedura giudiziale e dal Paese in cui la piattaforma opera.

Tempistiche medie:

  • Italia (liquidazione giudiziale): 2-5 anni
  • Procedure internazionali: 3-7 anni o più
  • Casi complessi (es. FTX): durata variabile

Importante: Iscriviti nei termini indicati dal tribunale per non perdere il diritto di rimborso. Consulta un avvocato specializzato per procedure internazionali.

Posso compensare le minusvalenze da fallimento con altre plusvalenze crypto?

Sì, se ti sei iscritto alla procedura fallimentare.

Le minusvalenze derivanti da rimborsi inferiori al costo storico sono fiscalmente rilevanti e possono essere compensate con plusvalenze crypto negli anni successivi (fino a 4 anni).

Esempio:

  • 2024: Minusvalenza da FTX di 5.000 €
  • 2025: Plusvalenza da vendita BTC di 3.000 €
  • Risultato: Compensi 3.000 €, resti con 2.000 € di minusvalenza riportabile

📚 Metodologia & Fonti

Questo articolo si basa su:

Limiti e disclaimer

Le informazioni fornite hanno carattere generale e finalità divulgativa. Ogni situazione è unica e richiede valutazione personalizzata. Le norme fiscali possono essere aggiornate; verifica sempre le istruzioni vigenti.

💬 La Fiscalità Non è (Sempre) una Perdita

Quando ti trovi coinvolto nel crollo di una piattaforma, ogni scelta ha riflessi concreti anche sulle tue tasse. Agire – presentando anzitutto denuncia in caso di truffa, iscrivendoti alla procedura di fallimento o almeno tracciando bene i nuovi asset – può fare la differenza tra una perdita secca e una minusvalenza utile da portare in compensazione.

Non fare nulla, invece, può costarti doppio: perdi i soldi e perdi anche il diritto di recuperare fiscalmente la perdita.

Questo è un articolo verificato

Tutti i nostri articoli vengono scritti, controllati e verificati dai nostri consulenti ed esperti fiscali per assicurarti la massima affidabilità e chiarezza.

Informazioni Verificate

Stefano Capaccioli

Dottore Commercialista e Revisore Legale

E' co-fondatore di Coinlex (società di consulenza e network di professionisti sulle criptovalute), Presidente della Commissione “Tassazione delle nuove Realtà economiche virtuali” del CNDCEC, Giornalista pubblicista, già componente della commissione di Esperti del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) su Blockchain.
Socio e Membro dell'Advisory Board di Moneyviz
Si occupa di Consulenza Strategica e supporto fiscale/normativo sulle criptoattività

Informazioni Verificate

Vincenzo Pone

Dottore Commercialista e Revisore Legale

Specializzato in Contabilità e Fiscalità Nazionale ed Internazionale degli strumenti finanziari. Si occupa di consulenza Economico-Finanziaria per Holding Finanziarie.
CoFondatore di Moneyviz
In Moneyviz è il supervisore delle elaborazioni dei conti in regime dichiarativo.