Il modello 730 consente di chiedere a rimborso il credito fiscale a proprio favore attraverso il datore di lavoro (facente funzione di sostituto di imposta)

Tuttavia le operazioni trading e cripto fiscalmente rilevanti possono determinare dei debiti da saldare con l’uso dei modelli di pagamento F24.

In tal caso è possibile destinare parte del credito emergente da modello 730 per “compensare” i debiti rilevati nei REDDITI AGGIUNTIVI.

Come compensare crediti 730 con debiti rilevati nei redditi aggiuntivi?

E’ possibile “compensare” i crediti derivanti dal modello 730 in due modi:
1) Chiedendo al professionista o al caf di riferimento di operare questa scelta comunicarndo l’importo che si preferisce non richiedere a rimborso;
2) Nel caso di Dichiarazione Precompilata presentata in autonomia compilando opportunamente il quadro I “IMPOSTE DA COMPENSARE” riportando appunto l’importo da escludere dal rimborso.

Successivamente questo credito potrà essere utilizzato riportandolo in F24 con i seguenti dati:

  • Codice tributo : 4001
  • Anno di rif. : 202x (dove per x si intende l’anno di riferimento della dichiarazione da cui emerge il credito)
  • Rateazione 01/01
  • Valore da compensare nella colonna “CREDITO”